Il nome BESSA è frutto di un gioco di parole. E’ l’invenzione della forma femminile di BES, uno dei tanti acronimi che nel gergo burocratico della scuola si usano per catalogare le persone, e significa “bisogni educativi speciali.”
Bessa è anche una parola del dialetto bolognese che significa biscia, protagonista di una vecchia canzone delle mondine che suona più o meno così: meglio mangiare una biscia che stare con i crumiri.